AVETRANA

In origine con il nome di Largo Osanna, poi successivamente Piazza dei Martiri ed oggi Piazza Giovanni XXIII.

L’area confina con Via Roma, Via Monte Grappa e nasce come giardino pubblico in epoca fascista.

Gli abitanti di Avetrana usano chiamare i giardini pubblici “giardinetti".

L’area sorge al di là dell’area storica, la quale un tempo era delimitata da delle porte di accesso, oggi non più esistenti.

Sul luogo in cui sorge il giardino pubblico era posta la colonna dell’Osanna, nel 1930 stando alle carte d’archivio, viene presentato un progetto di risanamento igienico di Largo Osanna. 

Fra il 1934 ed il 1939 avvengono i lavori di sistemazione di Piazza dei Martiri, durante questi lavori viene inserita la “fontanina monumentale”. 

Nel 1960/61 viene installata la pubblica illuminazione e nel 1964, con Delibera di Consiglio Comunale n. 2 del 20 gennaio 1964 il luogo viene denominato Piazza Giovanni XXIII. 

Nel corso degli anni a seguire si sono tenuti dei lavori di miglioramento, ad esempio viene eliminata la cancellata e la recinzione.

La vegetazione presente si definisce con alberi di ghianda che sono posti intorno al giardino e nelle fiorerie sono poste delle palme.

Al centro del parco è presente una fontana con bacino a cascata dal fontanino centrale con particolari teste leonine.

Elementi significativi sono la Statua del Sacro Cuore di Gesù posta su una colonna di cemento e Stemma del Comune di Avetrana.

Lo stemma del Comune di Avetrana è collocato sul piano calpestio ed è in cemento colorato e sulla colonna di cemento che regge la statua del Sacro Cuore di Gesù è presente un’iscrizione in ferro che riporta “A Gesù Redentore / Dio della Misericordia / Figlio di Maria Vergine / Ragione di Fede e di Speranza / di Amore e di Pace / Via Verità Vita / Luce nel Mondo / Segno di Civiltà – Anno Mariano 1988 per 2000”.

Gli ultimi restauri sono stati eseguiti nel 1953 e nel 2010 i lavori hanno riguardato la fontana.