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Nel Comune di Trani, si ritrova il Giardino Pubblico Storico che prende il nome di Piazza della Repubblica di tipo all’italiana. 

All’interno della zona urbana, la piazza fa parte di un grande isolato del Borgo di Trani costituito da Via S. Giorgio, Piazza della Repubblica, Via Cavour e Piazza Plebiscito. 

Un tempo denominata “Largo del Borgo” e poi “Piazza Vittorio Emanuele II”, la piazza di proprietà comunale assume l’attuale nome nel 1975. 

Nel gergo dialettale però la piazza viene comunemente indicata con il titolo di “Piazza Bisceglie”, poiché sorge dove anticamente era ubicata Porta Bisceglie, demolita nel 1846.

Con una forma irregolare e una estensione di circa 11 500 mq, la Piazza nasce nella seconda metà dell’800, a seguito della demolizione delle mura federiciane e di Porta Bisceglie avvenuta con la decisione del 1846 di costruire il nuovo borgo.

La piazza conserva ancora oggi il suo aspetto originario, ma da alcune foto storiche è possibile notare che oggi la Piazza si caratterizza anche per la presenza di palme precedentemente non esistenti.

La Piazza è costituita da due aree rettangolari divise dalla strada. 

Per tutto il perimetro delle due aree la Piazza è sempre caratterizzata dalla presenza di due file di alberi di lecci che formano così un fitto spazio di vegetazione e di ombra. Tra gli esemplari di rilievo risultano inoltre, Lavanda, Bougainville, Abutilon, Albero Magnolia, Oleandri, Albero Pesco ornamentale, Albero di pino, Cespuglio di lantana, Pitosforo, Ginestra, esemplari di cactacee, Tradescantia pallida.

L’area della Piazza che costeggia via A. Ciardi presenta due fontane artistiche, in pietra di Trani, realizzate dallo scultore tranese Antonio Bassi. Le due fontane sui quattro lati presentano iscrizioni su pietra: Pensiero- filosofia-azione-diritto; lavoro-arte-industria-agricoltura.

Al centro dell’area della Piazza è presente un Monumento dedicato al grande filosofo tranese Giovanni Bovio, eretto nel 1915.

Il Monumento è costituito da un blocco in marmo e dalla statua in bronzo di Giovanni Bovio ed è dotato anche di iscrizioni e lapide commemorativa. Con deliberazione della Giunta comunale n. 38 del 3/03/2016 veniva emanato l’atto teso all’esecuzione di interventi di ripristino e conservazione del monumento da ben un secolo privo di ogni intervento conservativo.

Nei pressi del chiosco esistente, sul pavimento è presente una iscrizione realizzata in lastra marmorea nel 1910 dal tranese Nicola Trabucco, emigrato in Argentina. 

Nel 2017 è stato restaurato il monumento del 1915 dedicato a Giovanni Bovio e nel 2011 sono stati restaurati i bagni pubblici presenti nella Piazza. 

Per quanto riguarda la vegetazione, invece, rispetto all’impianto originario sono state aggiunte le palme e altra vegetazione nelle aiuole. 

Nel 2018 sono stati riscontrati problemi di staticità dei lecci e secondo il parere di un agronomo qualificato fu riscontrata la necessità di sfoltire le chiome degli alberi per far arieggiare i rami e per eliminare le larve. Pertanto, il comune di Trani con ordinanza n. 289 del 2/12/2018 ha disposto la potatura degli alberi della Piazza. 

Nel 2019 c’è stata la potatura dei lecci per contenere l’attacco da parte della Cocciniglia e sono stati piantumati nuovi alberi in sostituzione di quelli gravemente malati e tagliati.